Also sprach Zarathustra
Perché gli uomini non sono uguali: così parla la giustizia. E ciò che io voglio essi non possono volerlo!
Professare l’uguaglianza: che ipocrisia!
Accettare la diversità é il primo vero passo contro ogni discriminazione.
Non siamo tutti uguali e ognuno ha gli stessi diritti dell’altro, ma questo non significa che tutti possano prendere decisioni.
non sono d'accordo:
Marzo 27th, 2010 at 18:55
Se quello che vuoi dire è che canonical e il suo capo sono liberi di prendere tutte le decisioni che credono, fin qui ci siamo.
poi non ci allarghiamo. chi professa l’uguaglianza e la giustizia sociale non è un ipocrita è un bravo compagno 😀
Jack:
Marzo 29th, 2010 at 10:36
MI associo con quanto sopra.Detta come l’hai detta nel post…non ti offendere ma suona un po’ fascista.
bigbiz:
Marzo 29th, 2010 at 17:40
E qui sta l’essenza della politica… o così la vedo io.
E’ dura da accettare ma è così: pensiamo a chi si trova in posti “di potere”, politici e amministratori pubblici. Loro sono “uguali” a tutti noi, stessi diritti e soprattutto stessi doveri, ma a loro è demandato l’onere (e anche l’onore) della decisione, del decidere, perché ce li abbiamo (spero) messi lì noi (democrazia indiretta).
Il politico è (dovrebbe essere) maggiormente investito di obblighi verso la comunità che amministra, ma questa è un’altra storia.
Ora nel nostro piccolo orticello informatico molti si sono scannati su decisioni “arbitrarie” prese su una manciata di bottoni buttati lì a sinistra invece che a destra, forse la risposta alla richiesta di rinnovamento più volte invocato dalla comunità.
Apriti cielo, cosa hanno fatto! Che è sta roba? OSX?? Oh mamma!
Per fortuna che il “Dittatore” (così l’ho sentito chiamare da qualcuno) è stato magnanimo e ora i bottoni andranno a destra o a sinistra a seconda del tema scelto. ( http://www.oneopensource.it/29/03/2010/ubuntu-ascolta-in-parte-le-lamentele-i-pulsanti-tornano-a-sinistra/ )
Forse qualcuno ascolta, forse non tutto è perduto.
Santiago:
Marzo 29th, 2010 at 18:37
Nietzsche è stato uno dei filosofi, se non IL filosofo, più frainteso di tutta la storia.
Quella frase che citi proviene dal passo “I Dotti” ed è stata scritta per attaccare i suoi ex compagni filologi. Nietzsche era un filosofo, moralista.. si occupava di etica e ciò gli impediva riuscire a svolgere il lavoro di filologia puro. Staccato. Per cui odiava abbastanza i suoi ex compagni troppo “tecnici”.
Se consulti il passo troverai che le pecore non sono le persone, la massa. Ma al contrario sono i dotti, gli aristocratici. Quindi: “Perché gli uomini non sono uguali” significa perché i filologi (i tecnici) non sono filosofi.
Ora in questa situazione i tecnici sono i team della comunità? o diamo ai team il ruolo di filosofi?
No perché se scegliamo la prima allora stai andando contro i team. Ovvero dici: Le loro scelte sono da accettare, loro comandano. Ma di filosofia non capiranno mai niente. Per cui beati nei loro poteri io me ne sto qui seduto tra i bambini e rido di essi.
Ma io allora sono completamente d’accordo con te Alessio:
Dato che l’uguaglianza è un concetto filosofico, allora giustamente che i tecnici si occupino del loro lavoro e non professino uguaglianza come fa Canonical, iniziando dal nome della sua distro.
quadrispro:
Aprile 8th, 2010 at 11:24
Amo profondamente e conosco molto bene il pensatore di Lipsia, la decontestualizzazione del brano é stata voluta e devo dire che sei stato davvero bravo ad avermi colto in flagrante 🙂
In ogni caso, ho espresso ampiamente la mia posizione sul tuo blog.